Maskne o Acne da Mascherina: Cos’è? Perché si Manifesta?

Maskne (o Mask-ne) è un termine coniato per indicare il verificarsi o l’aggravamento di una serie di problematiche della pelle in associazione all’utilizzo della mascherine protettive.

Nel dettaglio, è stata riscontrata la comparsa di rossore, prurito e comparsa di brufoletti bianchi nelle zone coperte dal dispositivo e, nelle persone predisposte, l’esacerbarsi di eruzioni acneiche.

Chi ha una pelle molto sensibile e/o che già tende a essere grassacon un eccesso di sebo può ritrovarsi a fronteggiare la maskne anche con mascherine più leggere, come quelle chirurgiche o in tessuto traspirante. Questo perché nelle zone del viso dov’è appoggiata la mascherina avviene uno sfregamento, i cui segni sono enfatizzati anche dal basso riciclo d’aria. Tutto ciò impedisce al sudore di fuoriuscire, crea umiditànelle aree coperte dalla mascherina e aumenta la temperatura locale, portando all’eruzione cutanea di brufoli e foruncoli, ma anche di dermatiti seborroiche, allergie da contatto e acne rosacea.

I rimedi per contrastare l’acne da mascherina

Quando compare la maskne, la principale soluzione è quella di fare ricorso ai prodotti e alla skin care che si usa tipicamente per le altre forme di acne.

  1. È bene cominciare con il lavare il viso ogni mattina e ogni sera con un detergente delicato che aiuti però a liberare l’ostruzione dei pori.
  2. Se la skin care prevede prodotti anti-acne al mattino, è possibile considerare (se e quando possibile) di posticipare l’applicazione al rientro a casa o adottare questo regime per la notte.
  3. Se si può farne a meno, meglio salutare il trucco almeno per un po’. Questo perché specialmente il fondotinta va a coprire ulteriorimente la pelle del viso e la lascia respirare ancora meno quando si indossa la mascherina.
  4. A fine giornata, dopo aver tolto il dispositivo di protezione, lavare ancora con cura il viso con  dei prodotti a base di principi lenitivi e calmanti come calendula, malva e camomilla, ottimale è anche un Olio Detergente che abbia un’azione lenitiva e nutriente, noi consigliamo la linea Montalto, completamente BIO e Naturale senza prodotti chimici. 
  5. L’uso di un siero può aiutare in quanto leggero e non grasso.
  6. Infine, gli esperti raccomandano di fare una o due volte a settimana uno scrub o una maschera facciale che vada a esfoliare delicatamente la cute liberandola da qualsiasi scoria o tossina.

Consigli pratici per evitare la comparsa di Maskne o attenurla

  1. Scegliere la mascherina più adatta: se la pelle è tendenzialmente acneica si consigli di prestare attenzione al materiale con cui è realizzata la mascherina protettiva. Ad esempio il poliestere tende a trattenere il sudore, quindi, si può optare per una mascherina con uno strato interno in materiale come il cotone che può aiutare ad assorbire il sudore ed è meno probabile che causi sfoghi cutanei. Se si ha tendenzialmente la pelle sensibile, invece, è meglio evitare mascherine con uno strato interno realizzato con una trama ruvida che potrebbe causare irritazione.
  2. Utilizzare una mascherina pulita: evitare di riutilizzare la stessa mascherina chirurgica o il DPI. Durante il lavaggio delle mascherine in tessuto, non utilizzare detersivi con profumo e additivi che potrebbero irritare la pelle, ma detergenti delicati e naturali come ad esempio Bianco Sorgente, completamente naturale e BIO al 100%
  3. Non schiacciare punti neri e foruncoli: è molto importante resistere alla tentazione di toccare continuamente il viso, poiché lo sfregamento di comedoni e pustole può causare l’insorgenza di altre eruzioni. Lo schiacciamento provoca la formazione di cicatrici profonde e permanenti a causa della forza impressa dalle unghie sui tessuti già infiammati, oltre a favorire la propagazione delle eruzioni ad altre parti del volto. In caso di noduli profondi, è indicata una pulizia del viso dal dermatologo. In modo assoluto, i brufoli non devono essere bucati con un ago: il rischio è quello di aggravare la situazione. 
  4. Evitare di toccare il viso e lavare sempre e scrupolosamente le mani: è importante che prima di portare al viso la mascherina per indossarla, ci si lavi le mani con acqua e sapone o con una soluzione alcolica, altrimenti si rischia di contaminare un dispositivo che poi porteremo a stretto contatto con naso e bocca.

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